martedì 7 aprile 2015

CAVI DI POTENZA : LA PIATTINA ROSSO NERA



È Lei! É la giurata nemica di tutti gli audiofili, recensita negativamente da Tnt e da what hi fi ! Oggi l'abbiamo finalmente messa alla prova per bene confrontandola con altri cavi audiofili di prezzo moderato, diciamo entry level.
Il risultato? Il cavo audiofilo suonava meglio, ma non di tanto. Il problema della piattina derivava sicuramente dalla sua sezione inferiore al cavo audiofilo. 1.10 mm contro 2.50 mm sono una bella differenza. Con 50 watt su 8 ohm lungo un cavo di 3 metri di lunghezza e di 1,10 mm per due, non c'è da stupirsi se la sezione maggiore suonava meglio.
ripetendo la prova con una piattina di spessore maggiore infatti i cavi suonavano in modo uguale.
Nessuna differenza. Il volume audio non era più deficitario di 3 decibel come era avvenuto nella prima prova.
Insomma, la piattina rosso nera non è così male come molti la dipingono. Non é il demonio da scacciare via con il puro rame audiofilo. È più importante semmai prendere sempre un cavo della giusta sezione, meglio più spesso che sottile. Le correnti tra ampli e altoparlanti possono essere notevoli e bisogna evitare assolutamente surriscaldamenti.
I finali ringraziano sempre la sezione un Po più generosa del previsto ! Non é vero invece il contrario, e anche se non rischiate di bruciarli, un cavo di sezione troppo sottile potrebbe dargli delle scaldatine che ne accorgeranno la vita.
Insomma noi non crediamo che un cavo o l'altro di buona sezione possa modificare in meglio il suono di un amplificatore. Sicuramente il cavo giusto non peggiorerà la transizione della corrente e quindi il segnale audio. Noi crediamo quindi soltanto alla tesi del peggioramento e non a quella del miglioramento.
Non esiste sul mercato nessun cavo che trasformerà il suono del vostro integrato da poche centinaia di euro in un Accuphase da 5000 euro.
Esiste piuttosto il buon senso dei calcoli matematici e fisici i quali, tenendo presenti amperaggio, resistenza e potenza ci daranno il consiglio della sezione giusta da impiegare. 50 watt ad 8 ohm sviluppano una corrente di 6 ampere. un cavo di 2 mm per 2 di diametro mi sembrano già una misura di sicurezza per scongiurare il surriscaldamento. In teoria basterebbero anche cavi di 1,20 mm per 2, eppure nella nostra prova é emerso un piccolo calo di potenza. Il segnale viaggiava certamente meglio sui 2,5 mm per 2 e sapete perché? Il nostro ampli in prova é dato come un 50 watt Rms canale, ma in realtà di picco né raggiunge ben 95. Ecco perché é sempre meglio abbondare Con la sezione. Molti ampli hanno il picco elevato rispetto alla potenza dichiarata.
È inutile predisporre un autostrada solo per auto se ogni tanto vi passano anche i TIR !



2 commenti:

  1. Da perito elettronico non posso che concordare con te. Magari dopo qualche anno controllare se i cavi di Potenza sono ossidati e in caso rifare le cime.

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  2. E' passato talmente tanto tempo da quando ho aperto questo blog che mi sono dimenticato la formula matematica con cui ricavare la sezione del cavo di potenza. Mi sembra che era la potenza diviso gli ohm, giusto ?

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